#BEATAIRPOLLUTION È ANCHE LA NOSTRA MISSION!
Quest'anno il tema della Giornata Mondiale dell'Ambiente è dedicato all’inquinamento atmosferico, un tipo di inquinamento da cui nessuno è al sicuro.
Oggi l’inquinamento atmosferico proviene principalmente dal domestico, dall’industria, dai trasporti, dall’agricoltura, dai rifiuti o altro (ad es. attività naturali quali vulcani, tempeste di sabbia, ecc).
Il settore globale dei trasporti rappresenta quasi un quarto delle emissioni di biossido di carbonio legate all'energia e questa proporzione è in aumento.
Le emissioni di inquinamento atmosferico provocate dai trasporti sono state collegate a quasi 400.000 morti premature.
Ridurre le emissioni dei veicoli è un intervento importante per migliorare la qualità dell'aria, specialmente nelle aree urbane.
Le politiche che richiedono l'uso di carburanti più puliti, potrebbero ridurre le emissioni dei veicoli del 90% o più.
Lo scenario in Italia purtroppo però non è incoraggiante.
Secondo un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro sulla base dei dati diffusi dal Ministero dello Sviluppo Economico sui consumi di carburante, a gennaio del 2019 in Italia è stato registrato un aumento del 3,5% di emissioni di CO2 derivanti dall’uso di benzina e gasolio.
Il trasporto di acqua in bottiglia su gomma in Italia
Il mercato dell’acqua minerale fino agli anni ’80 è stato un mercato locale in cui, in un paese ricco di fonti come l’Italia, sostanzialmente ogni Regione aveva la sua acqua del territorio. Tra gli anni ’80 e ’90, le multinazionali proprietarie delle fonti, iniziarono a richiedere una logica di business differente: volevano diffondere i prodotti anche fuori dalla prossimità della fonte per “spalmare” gli investimenti. Nella grande distribuzione organizzata quindi iniziarono a comparire brand nazionali presenti nei supermercati di tutta la penisola.
Così come allora, anche oggi la disponibilità capillare di questi prodotti, richiede lo spostamento delle casse d’acqua (che nelle tratte interne al nostro paese per l’85% dei volumi avviene su gomma) per distanze che toccano anche i 1.200 Km. Supponendo quindi, che l’acqua minerale mediamente venga trasportata di soli 100 km prima di essere consumata si stima che 1-2 camion ogni 100 che si spostano sulle nostre strade stiano trasportando acqua.
La sostenibilità dell’acqua erogata dai migliori impianti di spillatura
Attualmente circa 20 milioni di italiani bevono regolarmente acqua dal rubinetto, ma questa è solo una parte della popolazione totale.
Se solo il 15% della popolazione che oggi consuma acqua minerale in bottiglia, si convertisse ad utilizzare acqua trattata ed erogata, questo comporterebbe la scomparsa dalle strade italiane fino all’1% dei camion merce e si ridurrebbe di circa 0.5% il totale delle emissioni di CO2.
E’ per questo che noi del Gruppo Celli ci sentiamo chiamati in causa nella lotta all’inquinamento ambientale, perché la spillatura è amica dell’ambiente e la sostenibilità uno dei nostri valori fondamentali.
I nostri impianti non fanno “viaggiare” l’acqua, ma la spillano a pochi metri da te, risparmiando all’ambiente tonnellate di CO2 e garantendo un’acqua sempre fresca, buona e controllata. Inoltre, per sostenere questa “missione di sostenibilità”, il Gruppo Celli garantisce i più elevati standard di qualità tecnologica, fornisce la migliore assistenza tecnica a supporto, crea soluzioni digitali per integrare e implementare l’offerta e divulga contenuti dall’alto valore informativo.
L’impegno del gruppo di attuare una conversione culturale dei consumi, per riportare anche l’acqua alla sua migliore natura, oggi diventa più che mai una sfida da portare a termine nel più breve tempo possibile, prima che sia troppo tardi.
Fonti dell’articolo:
> SPLASH – Percezioni realtà e tendenze sul consumo d’acqua in Italia; Rapporto realizzato da The European House Ambrosetti con il supporto di CELLI SpA; 2018